Charity è una bambina piena di curiosità, assetata di contatti umani, di parole e di scambi. Vuole partecipare alla vita del mondo. Purtroppo, però, una ragazzina della buona società inglese dell'800 deve tacere, non mostrarsi troppo, salvo che in chiesa. Gli adulti che la circondano non fanno attenzione a lei, le sue sorelline sono morte. Allora Charity si rifugia al terzo piano del suo palazzo in compagnia della servitù. Per non morire di noia, alleva dei topini nella nursery, veste un coniglietto, studia dei funghi al microscopio, impara Shakespeare e disegna incessantemente dei corvi, con la speranza che un giorno succeda qualcosa. Così comincia la vita di Charity Tiddler, ragazzina prima e donna poi che farà della libertà un principio di vita e che in nome di questa sovvertirà tutte le regole della vita vittoriana. Il libro, liberamente ispirato alla vita della scrittrice e illustratrice inglese Beatrix Potter, è stato scritto con un occhio alle eroine di Jane Austen, e per questo è dedicato a lei e all'atmosfera dei suoi romanzi.