Molly Bloom ÿ una giovane sciatrice nata in Colorado, costretta al ritiro dalle competizioni a causa di un grave incidente durante le selezioni per partecipare alle olimpiadi. Trasferitasi a Los Angeles, per una serie di circostanze fortuite diventa organizzatrice di un giro di poker per personaggi abbienti (quali produttori cinematografici, attori, registi, cantanti, uomini d⿿affari). Successivamente si trasferisce a New York dove organizza una rete ancora più fitta di giocatori ricchissimi (ebrei e soprattutto russi), per poi vedersi confiscare tutti i proventi della sua attività e infine, dopo la pubblicazione di un libro autobiografico, essere arrestata nel mezzo della notte dall'FBI. Del giro di giocatori hanno fatto parte nomi celebri di Hollywood, campioni dello sport, importanti uomini d'affari e perfino, all'insaputa della donna, la mafia russa. Il suo avvocato difensore, Charlie Jaffey, inizialmente riluttante a difenderla, riconosce in lei, nonostante tutto, dei principi morali molto solidi e una determinazione fuori del comune rivedendo in lei la propria figlia e nel suo rapporto con quest⿿ultima il rapporto che Molly aveva con il padre-allenatore, decide di accettare l⿿incarico e riesce a ottenere una sentenza di condanna assai più blanda di quella richiesta dalla pubblica accusa, grazie anche alla ammissione di colpevolezza da parte della donna.