La poesia senza tempo di Edgar Lee Masters, la rivoluzione stilistica di Hemingway, Francis Scott Fitzgerald bello e dannato, Dorothy Parker e la sua penna acuminata, il cupo realismo di William Faulkner, sono descritti a tutto tondo dalla prosa di Fernanda Pivano. Il testo, pubblicato per la prima volta nel 1976 per il Formichiere, ripreso nel 1982 dalla Bur di Rizzoli, è uscito con l'aggiunta di un brano tratto da un libro di Fitzgerald nel 1994 per La Tartaruga.