Prosegue l'indagine e lo studio sulla vita e le opere del Maestro di Salisburgo, dagli anni del suo trasferimento a Vienna sino alla morte. Molte sono le novità, ad esempio le letture inedite del Flauto magico e del Requiem. Gli autori analizzano i principali lavori di musica sacra e da camera, i Concerti per violino e per strumenti a fiato, tutte le Opere e i Singspiel. Ogni argomento rispetta la prospettiva storica ed è affrontato con criteri oggettivi. Anche il secondo volume svela miti e leggende che per oltre duecento anni hanno distorto la biografia di Mozart rendendo il musicista simile a un dio. I capitoli descrivono gli ambienti culturali delle principali città dell'Impero e i personaggi che rivestono un ruolo importante nell'evoluzione artistica del compositore. Vi fanno da cornice i viaggi, i rapporti di Amadé con amici e familiari, con la massoneria e le consorterie esoteriche degli Illuminati e dei Fratelli asiatici. A uno strumento unico come questo, essenziale per conoscere Mozart, non poteva mancare una riflessione critica sulla storiografia e sulla ricerca musicologica in più di due secoli di storia.
Luca Bianchini nasce a Torino l'11 febbraio 1970, che come lui stesso ci tiene a precisare coincide con il giorno in cui iniziano le apparizioni della Madonna di Lourdes.
Trascorre la giovinezza a Nichelino, in provincia di Torino, una piccola cittadina che ha iniziato a espandersi con l'avvento della Fiat. Frequenta il liceo scientifico Majorana di Moncalieri e di cui ricorda sempre i conflitti interni tra i ragazzi di periferia con il desiderio di emanciparsi e i “paninari che affollano la scuola con le loro Timberland”.