Adriana Imbesi viene assunta come infermiera nella famiglia Brigliadori, formata dalla sorelle Brigliadori, Gabrielle e Gaia, e da Roberto, un giovane non sano di mente, per assistere quest'ultimo.
Il giovane è convinto di avere assassinato la giovane moglie, dai capelli rossi, che lo tradiva, e tre giovani ragazze del luogo, anche esse dai capelli rossi.
Adriana si convince subito che il giovane è perfettamente sano di mente e che, forse, quando afferma di avere visto sorgere dalla tomba la sua defunta moglie Evelyne forse non sta sognando. Inoltre, egli afferma di sentire delle voci.
Adriana si convince che qualcuno lo sta manipolando. Ma come? Chi? Nella villa oltre a lei e alle cugine di Roberto vivono Francesco, l'autista e la signora Romano, domestica.
Chi può avere interesse a farlo impazzire? Francesco, l'autista afferma che, nonostante gli interessi economici che potrebbero guidare l'azione delle cugine di Roberto, esse sono veramente affezionate al giovane e mai potrebbero fargli del male.
La governante l'ama oltre ogni dire. Lo stesso Francesco .
Ma Francesco sarà una sorpresa per Adriana.
Un romanzo ove amore e morte si fondono in modo sublime.