Nel sud della Toscana c'è un luogo fatto di spazi e di luce. Ci sono colline ondulate, antichi borghi, vigneti e torri: è la Val d'Orcia. Qui, durante il giorno, la natura disegna scorci e panorami fatti di morbidezza e di quiete, che donano tranquillità alla sola vista. Di notte, al calare del buio, gli animali, gli esseri viventi di tutte le specie, che hanno atteso per ore, si sollevano dai nascondigli e si muovono nei boschi. Esistono storie di fantasmi, di anime inquiete, di streghe, e di folletti dispettosi, che vagano con i loro destini e i loro desideri. L'Ing. Andrea Solo, top manager di una multinazionale farmaceutica, e Beatrice Lucci, donna ambiziosa che rincorre il successo economico e sociale, arrivano in Val d'Orcia, da quel momento una serie di omicidi vengono commessi in successione. Il capo della Polizia di Montepulciano Francesco Marini e la sua collaboratrice ispettore capo Anita Saleri cercano di smascherare il colpevole. (...)