Questa è una guida alle crisi di panico.
E' una guida per avere le crisi di panico.
È tempo infatti di sfatare un falso mito: il falso mito della calma e della serenità come virtù portatrici di scelte avvedute e sagge, di un modo di vivere e di affrontare gli imprevisti che la vita quotidianamente ci presenta con tranquilla accettazione.
Non è così. La calma non porta a nulla di buono. La tranquillità conduce a scelte errate. La serenità è figlia della miopia.
Scopo del libro è di contrastare l'ingiusto e insopportabile pregiudizio verso l'ansia.
I luoghi comuni dipingono il soggetto ansioso come un uomo che di fronte ai pesi della vita entra in crisi, non sa decidere, trasferisce sul corpo l'angoscia di non saper sostenere i problemi.
È proprio così, ma chi può sostenere che ciò sia negativo?
Essere un soggetto ansioso e affetto da disturbi da attacchi di panico (DAP) comporta, al contrario, degli innegabili vantaggi a cui spesso non prestiamo attenzione.
Di seuito solo alcuni:
più il disturbo è grave maggiore sarà la durata della malattia che ci verrà prescritta e ci terrà lontani dal lavoro;
non essere nelle condizioni di sostenere i pesi delle responsabilità sarà una lunga vacanza dai doveri quotidiani;
la fase dei DAP ci costringerà a evitare luoghi e situazioni sociali, con ragguardevole risparmio economico: in tempi di crisi l'ansia è la più efficace strategia di sopravvivenza;
l'assunzione di ansiolitici nella prima fase e di antidepressivi nella seconda ci provocherà uno stato di sonnolenza continua. Da quanto desideravamo dormire di più?
Questa breve guida non ambisce a trattare in modo esaustivo il tema ma vuole semplicemente fornire una veloce panoramica dei momenti fondamentali e fondanti del percorso necessario a raggiungere il nostro vero obiettivo: le crisi di panico.