Il romanzo racconta attraverso le vicende personali del protagonista una società che non premia il merito nei luoghi di lavoro e utilizza la manipolazione delle persone per creare un controllo capillare dei loro comportamenti. Utilizzando la tecnologia come principale strumento le elites al potere si danno come obiettivo quello di costruire un futuro distopico dove l'umanità viene polarizzata fra chi detiene i capitali ed il sapere e coloro che diverranno i nuovi docili schiavi al servizio delle classi privilegiate. Anche se il disegno è chiaro non mancano però i dissidi fra coloro che si contendono la supremazia del governo e così vittime e carnefici si scambiano i ruoli in una battaglia che avrà un esito incerto.
Un barlume di speranza viene nella fine del romanzo da parte del protagonista ,che tenta di recuperare uno stile di vita semplice ed essenziale nonostante il destino sia stato impietoso nel gettarlo in un abisso che sembra non avere fondo.