Non solo politici. Li abbiamo stanati tutti e ora vi sveliamo quanto percepiscono ogni mese: una inarrestabile emorragia della spesa pubblica. Sindacalisti, giornalisti, magistrati, gente dello spettacolo e delle Forze armate, imprenditori, condannati, impresentabili: transitare tra gli scranni parlamentari conviene a tutti. C'è chi a Montecitorio è stato una sola settimana e oggi intasca oltre 2.300 euro di pensione al mese. C'è chi, cumulando più assegni, arriva a novemila euro ogni 30 giorni ad appena cinquant'anni di età. C'è chi, benché miliardario e, durante il mandato, spesso assente in aula, ora non vuole rinunciare a 'un diritto acquisito'. Una vergogna contro cui Paper First e il Fatto Quotidiano lanciano una proposta da sottoporre agli Uffici di presidenza di Camera e Senato per cancellare definitivamente i vitalizi. Vengono inoltre pubblicate le carte inedite che testimoniano come dagli anni Cinquanta i parlamentari abbiano cominciato a cucirsi addosso una valanga di privilegi creando i presupposti per diventare 'Casta'.