Il Pubblico Ministero Jakob Dekas, al riparo dal caldo umido che attanaglia Bolzano in pieno agosto, riceve una visita inattesa: è Milena Roman, una vecchia conoscenza, a chiedere aiuto. Il suo ex fidanzato è uno stalker, la tormenta, la tempesta di telefonate, si apposta sotto casa, compare e scompare nel suo bus ogni giorno. Dekas si secca, convinto che l'uomo in realtà non commetta alcun reato. Dopo qualche mese, il cadavere del vecchio Otto Pixner viene ritrovato in pieno inverno nel giardino di Villa Clemens, residenza delll'avvocato Lukas Plattner, amico fidato con cui condivideva la passione per il gioco d'azzardo. Un malore, uno svenimento, e l'assideramento durante la notte. Tutto normale, se non fosse per un sospetto del medico di base del vecchio che richiede l'autopsia. Una giovane donna accusa un prete di aver abusato di lei quando era ancora ragazzina: per anni la violenza sarebbe rimasta confinata in chissà quale meandro nascosto della sua psiche, per poi riaffiorare gradualmente, grazie all'aiuto di una psicoterapeuta. Tre casi che impegnano il pm Dekas, all'apparenza distanti, ma che nascondono i segreti di una comunità benpensante e piccolo borghese dietro la bellezza incantata delle Dolomiti.
Piacevolissimo e avvincente romanzo. Si legge tutto di un fiato incuriositi da come procederanno le storie dei protagonisti. Se il buon giorno s vede dal mattino, questa autrice fa ben sperare.
Ovunque tu vada
zanellacarlo - 18/08/2014 22:44
3/
5
E' stata una bella sorpresa. Mi ero avvicinato con curiosità ma poi mi ha trascinato-. Mi sono piaciute anche le descrizioni della mia città. Inoltre non ha avuto momenti di pesantezza o poco coinvolgimento. Da consigliare.
Ovunque tu vada
giuliano_strim - 18/08/2014 16:36
3/
5
Ovunque tu vada.
Grazie Katia Tenti,
Mi hai fatto ripercorrere quei tristi avvenimenti
con la serenità del lettore.
La vita di ognuno è un romanzo
se trovi una splendida ragazza che lo sappia scrivere.
Complimenti ed un forte abbraccio.
Giuliano Strim
Ovunque tu vada
maxi1959 - 15/06/2014 17:53
4/
5
Buona prova d'esordio della bolzanina Katia Tenti che con uno stile scorrevole descrive la sonnolenta vita di provincia attraverso i casi giudiziari dell'ispettore Dekas. Tre i casi trattati in questo romanzo che si rifanno ad episodi realmente accaduti le cui trame si intrecciano in modo avvincente e la cui lettura risulta piacevole.
Ovunque tu vada
Paolo Castellani - 06/06/2014 21:03
5/
5
Ovunque tu vada:
Una brava esordiente Katia Tenti, nel difficile e sempre più pieno panorama dei libri gialli. E' un thriller ambientato nel nord Italia, non in una metropoli come Milano e Torino, ma in una tranquilla Bolzano, città conosciuta ai più,di solito, come uno dei capoluoghi più vivibili d'Italia.
L'autrice descrive molto bene la città, sia il centro storico che la periferia, le abitudini e gli usi di noi bolzanini.
Il protagonista, e qui sta la novità principale non è un commissario di polizia o un'ispettrice il più delle volte violente con la pistola sempre carica, ma un magistrato pubblico ministero che deve risolvere quattro casi diversi tra il resto accaduti realmente in città negli anni passati.
Il libro si legge velocemente anche se non si è della città e non ci si ricorda questi fatti di cronaca nera.
Un plauso a Katia Tenti anche per essere riuscita a rendere umana la figura di un P.M. , a far scoprire certe solitudini e certe insicurezze.
Aspettiamo il prossimo thriller sperando che nel frattempo non accadano altri fatti delittuosi a Bolzano.
Ovunque tu vada
amongiu - 26/05/2014 22:16
5/
5
Ovunque tu vada Giallo avvincente in una Bolzano odierna con un pubblico ministero e i suoi collaboratori preparati ad offrontare una montagna di ostacoli per ottenere dei risultati inconfondibili nelle indagini. Lettura scorrevole e piacevole e con un finale inaspettato e commovente. Bellissimo e complimenti a Katia Tenti.
loryduri - 23/08/2014 19:14
zanellacarlo - 18/08/2014 22:44
giuliano_strim - 18/08/2014 16:36
maxi1959 - 15/06/2014 17:53
Paolo Castellani - 06/06/2014 21:03
amongiu - 26/05/2014 22:16