(...) Non vi è dubbio sulla scelta del nostro autore, il quale sente come impegno primario della sua fatica letteraria quello di coniugare estetica ed etica, ovvero quello di perseguire una scrittura e una poesia che, pur proponendosi come veicoli di un pensiero costruttivo, non rinunciano alla dimensione della bellezza, all'espressione di emozioni, sentimenti e creazione fantastica. Questa è la guida che ci offre lo scrittore per comprendere la sua opera e in particolare per entrare nel mondo della sua poesia, in cui egli fa largo uso di citazioni da poeti e letterati di ogni tempo e di ogni cultura, in quanto grande conoscitore di letteratura e filosofia. Una vera e propria "arte della citazione" che non è mai fine a se stessa, ma introduce le personali considerazioni in versi del poeta, con un originale ricorso a varie forme e modi, capaci di coniugare tradizione e sperimentazione, e con lo scopo apertamente dichiarato di far riflettere i lettori, in un tempo in cui la cultura dominante tende piuttosto ad addormentare il pensiero, a banalizzarlo e omologarlo.(...) Cristiana Vettori.