Uno degli aspetti della società contemporanea più trascurati dall'analisi della sinistra storica è la centralità della forma di merce nella riproduzione sia materiale sia, soprattutto, ideologica. Tale aspetto è stato invece messo in risalto da avanguardie intellettuali che hanno operato intersecando la marxiana critica dell'economia politica con suggestioni provenienti da altri ambiti culturali. Figure come Henri Lefebvre, i situazionisti, Baudrillard o gli esponenti della Scuola di Francoforte hanno condotto un'analisi critica della moderna società capitalistica che dispone intorno alla merce i fenomeni più avanzati e tuttora più tipici di essa: la pubblicità, il tempo libero, i mass media, la cultura di massa, i simboli di status. Questo libro parte dalla constatazione della sempre maggiore pregnanza dei problemi connessi a questi fenomeni della società contemporanea per ripensare l'attualità di quelle analisi sullo sfondo dell'economia globalizzata in vista della rielaborazione di una teoria della transizione.