"La prima opera maestra sulla dittatura argentina è racchiusa nelle immagini di questo libro, inquietanti quanto gli incubi delle prime ore dell'alba. Tutti i temi evitati da politici e intellettuali, perché complessi e compromettenti, fluiscono violentemente dal magistrale pennello di Alberto Breccia e sono declinati negli arguti, debordanti testi di Jjuan Sasturain." (Osvaldo Soriano)