Non esiste una ricerca in sé dal punto di vista prospettico, come entità del farsi storico, per cui, nel nostro caso, si può parlare di un lavoro di ricerca, come storia stessa della cultura, colta nei vari momenti storici; tutto ciò avviene nel prezioso testo, posto alla nostra attenzione da Anita Norcini Tosi, teologa, e da Massimo Seriacopi, critico letterario e dantista, sui "Personaggi danteschi nell'Inferno". Il tutto rivisto con occhi nuovi, come realtà propedeutica, da esternare in tempi nuovi e contestuali, da parte degli autori, che mettono in luce un Dante Alighieri contemporaneo dei propri tempi, ma eterno in quanto sa cogliere verità politiche, morali ed etiche, ma soprattutto umane e religiose, come ben si apprezza dalla lettura dei saggi che divengono veri e propri "prolegomena", a vantaggio di una società che tende a sfaldarsi, come quella di oggi.