"Piccolo mondo antico" è pubblicato da Antonio Fogazzaro nel 1896, dopo le amare e luttuose vicende della sua vita (un anno prima muore il figlio ventenne Mariano). Il romanzo, meditato e lentamente composto fin dal 1889, è ambientato negli anni che precedono la seconda Guerra di Indipendenza, nella Valsolda, sulle sponde italiane del lago di Lugano. E' la storia della famiglia del nobile Franco Maironi, cattolico e liberale, e della piccolo-borghese Luisa Rigey, al cui matrimonio si era opposta la filo-austriaca marchesa Orsola, nonna di Franco. Le difficoltà economiche e il senso profondo di schiettezza e di giustizia che anima Luisa, rispetto al carattere flessibile di Franco, rendono difficile il rapporto fra i due coniugi fino ad allontanarli quando la piccola figlia Maria muore annegando nel lago; ma mentre Luisa si chiude in se stessa e si dedica allo spiritismo nell'illusione di ricostituire un contatto con la bambina, Franco si trasferisce a Torino, dove lavora e acquisisce la coscienza della necessità di partecipare attivamente alla liberazione delle terre italiane dall'occupazione austriaca. Il romanzo si conclude con l'incontro dei due coniugi all'Isola Bella, nel 1859, dove Franco s'imbarca per raggiungere la riva lombarda del lago Maggiore e combattere con le truppe italiane: l'annuncio del rinnovamento risorgimentale allude a un prossimo, rinnovato rapporto tra Franco e Luisa. Questo grande classico è letto dall'attore di teatro Lino Spadaro.