Conosciuto in Italia come prosatore e spesso confinato al ruolo di scrittore per ragazzi, Rudyard Kipling è autore ben più versatile di una produzione nella quale la scrittura poetica si affianca a quella narrativa.
La lettura delle poesie qui presentate completa il suo profilo d'artista e rivela una gamma inaspettata di spunti e motivi. Ne deriva l'immagine di un artista problematico che, oltre a esaltare la grandezza dell'Inghilterra imperiale, si sofferma sulle zone d'ombra della coscienza, ossessionato dal terrore della malattia e della morte che divengono nella sua scrittura grande metafora dei mali incombenti sull'Europa.