Queste poesie sono la selezione di una produzione che inizia nel 1p68 e arriva fino a oggi. Valerio Linzi Biscalkin le propone come il risultato di un percorso paragonabile a quello di un artista di strada, senza velleità o ambizioni di sorta; un clochard che offre l'opera più amata, in cambio di un pasto caldo. Il pensiero del figlio, della moglie, degli amici di sempre, dell'amata Milano, lo trasforma in un nuovo Ulisse che sebbene sogni di ritornare a casa... da quella casa è costretto a rimanere lontano.