Due autori che si cimentano insieme perché entrambi sono stati anche insegnanti. Una vita in comune trascorsa dietro alle cattedre. Giorni, mesi e anni a fare fronte al lento disfacimento della scuola, alle riforme che cascano dall'alto come grandinate di primavera, alle incongruenze dei regolamenti folli, alla burocrazia spaventosa, alla società che cambia e che si adegua sempre più spesso all'aggressione verbale invece di concentrarsi verso un libero e sereno confronto, all'egoismo piuttosto che all'ascolto e alla solidarietà, e ai modi di vita imposti dal consumismo.