Ventunesimo secolo: la propaganda, da vocabolario l'azione intesa a conquistare il favore o l'adesione di un pubblico sempre più vasto, non è mai stata così in salute. Venuti meno I confini che separavano la vita pubblica da quella privata, la politica dall'informazione e dall'intrattenimento, la propaganda è diventata la forma privilegiata della comunicazione che dai vertici raggiunge la base. SI è fatta sempre più invasiva, endemica, subliminale e, soprattutto, si è resa pop, adottando elementi estetici o simbolici in modo da attrarre un pubblico di massa. Chiunque, a qualsiasi livello, partecipa al suo gioco, anche subendola, anche contestandola. Dove porta questa mitologia contemporanea delle vite fatte di informazione, comunicazione, opinione? Quali le prospettive da adottare? L'efficace e attuale tesi di questo saggio pone le basi per una conoscenza più acuta e approfondita del sistema propagandistico attuale, dai social network all'informazione più tradizionale, dai massimi sistemi ai gesti quotidiani. Nuovo, Libertà, Giovinezza, Consumi, Fede, Identità, Ambiente, Democrazia sono le parole chiave, una per ciascun capitolo del libro.