Tyler Boss e Matthew Rosenberg raccontano un mondo in cui gli adulti non ci sono, e bande tematiche di ragazzini si contendono un territorio post-apocalittico che a stento somiglia al nostro pianeta. A cavallo tra una rom-com nerissima e Il signore delle mosche di Golding, questa serie sul desiderio di affermare a se stessi la propria esistenza, e sull'importanza del senso di famiglia è un affresco insospettabilmente lirico, pur nella sua terribile crudezza.