Il volume, ospitato nella Collana Ricerche e documenti curata da Isacem, si articola in 17 contributi che hanno coinvolto discepoli, colleghi e amici di Giorgio Vecchio, come segno di gratitudine per il suo generoso impegno, che ha trasceso l'accademia. I saggi seguono da vicino i suoi interessi di ricerca, che si sono sempre contraddistinti attorno alla categoria dell'"intreccio" tra le differenti dimensioni della storia contemporanea. Lo spaccato dei temi è sempre stimolante: si va dall'introduzione del divorzio nella legislazione italiana alla spasmodica ricerca della pace, che coinvolse differenti ambienti; dalla terribile esperienza della Grande Guerra alla contrastata vicenda del governo Tambroni, che rappresentò il lasciapassare per la prima "storica" apertura nell'Italia repubblicana; o ancora dal protagonismo di figure "distanti" per ruolo nella costruzione di un'Europa unita (di cui don Luigi Sturzo fu l'ideale antesignano) all'impegno verso ambiti ancora sconosciuti del «parroco d'Italia» don Primo Mazzolari - del quale Vecchio è indubbiamente il più accreditato studioso. Pubblicazione realizzata con il contributo della Direzione generale del Ministero della Cultura.