Cosa può succedere se a Forte dei Marmi, nel periodo più importante dell'anno, arriva un mago di professione che trama nell'ombra? Una bocca che cammina per la strada, una legge che proibisce ad automobilisti e pedoni di ringraziarsi reciprocamente, tostapane in sciopero. Di racconto in racconto ci si trova a confrontarsi con l'assurdo che si fa quotidiano, il surreale che conquista la scena per sconvolgere e svelare la perdita di senso di un paese ormai senza direzione. Tra psicologia, ironia e con uno sguardo talvolta cinico, le storie fanno da specchio all'uomo che perde se stesso dietro il mondo dell'apparenza e ai luoghi che smarriscono le proprie profonde identità.