Isolde de Lara considera il giorno delle sue nozze come il giorno della sua morte. Ma il dovere di una principessa è di sacrificarsi per il suo popolo, ed è per salvare la sua terra che Isolde ha accettato di sposare il fiero e spietato Adrian Aleksandr Vasiliev, il Re di Sangue: un vampiro. Colui che, in testa al suo esercito notturno, una dopo l'altra sta sottomettendo senza pietà le Nove Corone di Cordova. Mentre si avvicina all'altare, con un pugnale nascosto sotto l'abito da sposa, Isolde pensa al momento in cui, nell'alcova, il re abbasserà le sue difese per poterlo colpire. Nessuno sa che a vacillare è lei. Nessuno sa che solo il giorno prima, quando lo ha assalito nel bosco senza sapere chi fosse, lui ha assaggiato il sangue di una sua ferita. E, soprattutto, nessuno sa la cosa più inquietante: che le è piaciuto. Nel lungo viaggio verso la sua nuova casa, Isolde dovrà combattere contro traditori, avversari, pericoli. E contro visioni di un altro tempo che agitano i suoi sogni. A ogni giorno in più che trascorre accanto al Re di Sangue, le sue certezze crollano, una dopo l'altra, e un turbine di domande non smette di tormentarla. Perché Adrian, che sembra conoscerla meglio di quanto lei conosca se stessa, pur sapendo che lo odiava l'ha voluta in sposa? E fino a che punto l'odio può far da scudo al nascere dell'amore?
Isolde è tutto fuorché una principessa indifesa, è temeraria, forte, spietata.
Il Re di Sangue sta sottomettendo tutte le Nove Corone di Cordova e adesso si dirige alla sua corte per sottomettere la principessa Isolde e il suo popolo.
Quando l'esercito di vampiri giunge alle porte del regno, Isolde si avventura a spiarli per capire con chi ha a che fare. In quel frangente ha un incontro particolare, un giovane bellissimo che la scombussola e le fa provare un'attrazione mai provata.
Lui è Adrian, un uomo spietato con chi minaccia il suo popolo ma nei confronti di Isolde è paziente, affettuoso, con lei è diverso.
Isolde decide di sposarlo per il bene del popolo, creare un'alleanza per portare la pace. Ma sarà solo quello il motivo?
Sullo sfondo di una terra dove non si vede la luce del sole, di un mondo dove regna il caos più totale, ci ritroviamo a vivere una storia coinvolgente ed emozionante. Isolde ha un temperamento che è tutto dire, mi piace, anche se all'inizio sembra una ragazza viziata, man mano che la storia evolve si può vedere una crescita nella protagonista. Adrian è quello che attira di più, il suo modo di fare è affascinante e cattura le lettrici.
Un fantasy che mi è piaciuto molto, un romanzo che cattura sin dalle prime pagine. Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Liberi Leggendo Blog - 25/10/2023 13:29