Nella complessità che contraddistingue il quotidiano delle scuole dell'infanzia si possono rinvenire configurazioni di elementi ricorrenti fino a riconoscere veri e propri pattern educativi? E quali profili qualitativi relazionali caratterizzano realmente tali tipologie di contesti? L'indagine svolta nella provincia di Modena e riportata nel testo vuole ricostruire tramite procedure di tipo osservativo (per es., la videoricerca) i tratti peculiari di venti scuole dell'infanzia, concentrandosi sull'esame degli elementi organizzativi-gestionali (spazi, materiali, tempi, raggruppamenti sociali) e relazionali (relazione educativa insegnante-bambino), per arrivare a definire i pattern educativi, o le tipologie di contesti, che connotano tali servizi educativi. In particolare, prima dell'analisi dei risultati emersi, si presta attenzione alla relazione educativa presentando un dispositivo per la valutazione focalizzato su quest'ultima dimensione, messo a punto da un gruppo di ricerca statunitense e per la prima volta impiegato in ambito nazionale. Infine, riconoscendo nella valutazione un dispositivo essenziale per offrire alle équipe educative reali occasioni formative e per innescare in esse continui processi di miglioramento, si richiama l'importanza degli incontri di restituzione, valorizzando anche in chiave formativa la ricerca svolta nei servizi prescolari.