"Egregio signor Sindaco, Le dico subito che questa lettera vuole essere un deciso invito alla ribellione contro un'organizzazione statuale e una pubblica amministrazione sempre più incapaci di regolare e gestire la vita civile. Un invito a prendere in mano la situazione, a gettare a mare l'inestricabile groviglio di norme e disposizioni provinciali, regionali, nazionali, comunitarie... che quella vita rendono ingestibile sotto ogni profilo: normativo, organizzativo, regolamentare, amministrativo, decisionale, operativo e via dicendo." Una lettera aperta, una proposta rivoluzionaria: con questo pamphlet Luigi Lunari incita i sindaci di tutta Italia a comportarsi da buoni padri di famiglia, tutelando e sostenendo con ogni mezzo i propri amministrati e, dove necessario, ignorando le pastoie burocratiche imposte dallo Stato. Un ponderato incitamento alla ribellione costruttiva, per dare alle nostre città e alle nostre vite equilibrio e dignità. Numero di caratteri: 52.124