Il libro si ispira all'immagine più immediata che Facchetti ha dato di sé in Italia e in tutto il mondo: quella del cavaliere senza macchia e senza paura. Difensore di quasi masochistica correttezza (una sola espulsione in quasi vent'anni di carriera), attaccante aggiunto che combinava la potenza squassante di Riva con l'apollinea falcata di Beckenbauer. La fedeltà a una sola maglia, e quale! L'inter. Quasi d'inerzia il libro si fa quindi viaggio intorno a un atleta e a un uomo fuori moda: il capitano parco, il galant homme. Un viaggio alla ricerca di personaggi e di vite in antitesi e in antidoto a certi eccessi di troppe modernità.