Andrea è il filo conduttore attraverso il quale si intrecciano e si dipanano, in un crescendo di colpi di scena, le vicende che lo legano ai suoi due amici. Un portone, dei fiori e una lettera sono gli elementi che scatenano in lui l'ondata di ricordi e di emozioni per iniziare il suo percorso a ritroso. Gli anni Sessanta e Settanta, gli anni delle rivolte giovanili, delle grandi speranze, della voglia di ribaltare il mondo e, infine, i drammatici anni di piombo sono lo sfondo del romanzo. Claudia ed Enrico sono gli altri interpreti che insieme ad Andrea camminano nelle pagine del libro, per tutto il tempo che il destino ha scritto per loro. Sarà la presenza del giovane Philippe con la sua fragile esistenza da omosessuale l'anello di congiunzione tra il passato e il presente di Andrea. Scopriremo come i sentimenti che li legano saranno macchiati dalla morte, dal tradimento, dalla follia terroristica, dalla fuga per un amore impossibile. Gli intrecci delle loro vite, legate da un destino irriverente e beffardo, rappresentano una sorta di giudice che ha già scritto storia e sentenza, senza appello. Andrea ha bisogno di ricomporre le ferite ancora aperte ma ha poco tempo davanti a sé...