Il presente lavoro trae origine dalle ricerche effettuate per preparare la relazione del Convegno "L'Europa dei territori" organizzato dal Laboratorio del Bene Comune e dall'Università di Bergamo. Il focus è indirizzato su cause ed effetti della Crisi Economica, per incentivare la ripresa. La globalizzazione, alimentando un clima di competizione esasperata, ha indotto molte imprese italiane a delocalizzare le attività; mentre l'elevata sperequazione nella distribuzione del reddito ha peggiorato il quadro economico. L'effetto più evidente è stato il calo dell'occupazione e qui si sono analizzate le teorie per conseguire la piena occupazione, confrontando la visione «mainstream» a quella keynesiana. L'analisi dei possibili rimedi si basa sulla constatazione del fallimento della «mano invisibile», suggerendo il ritorno alla Green Economy, per poi estendere il raggio d'azione al turismo eco-sostenibile riscoprendo i nostri patrimoni culturali per creare occupazione. Attribuiamo il ruolo di «attore» primario al Terzo Settore; suggeriamo un piano straordinario dove lo Stato assume giovani distaccandoli presso associazioni che realizzino nuovi progetti orientati al sociale.