Giratela come volete, ma noi umani siamo terribilmente simili, agli animali, basta guardare gli uccelli in amore. Questo è ciò che ha sempre pensato Harry, robusto allevatore sulla cinquantina e ornitologo per diletto. Nel bush australiano, Harry si dedica alla sua grande passione: lo studio degli uccelli selvatici. È appena arrivata una nidiata di kookaburra, che diventa per lui motivo di forte eccitazione. Puntando il binocolo sulle abitudini di queste creature affascinanti e bizzarre, Harry capisce di avere ancora molto da imparare sulla vita. E mentre osserva i pennuti e i loro rituali di seduzione, c'è chi ha puntato il proprio binocolo su di lui: è la vicina di casa, Betty. La donna si è da poco trasferita in campagna con i due figli ed è felice che il maggiore, Michael, trascorra molte ore in compagnia del contadino della porta accanto: certi discorsi vanno fatti tra uomini. Harry, infatti, si è incaricato di iniziare il fanciullo ai segreti del sesso, ma non alla maniera dell'igiene scolastica, bensì con poetica crudezza, insegnando a Michael le astuzie del corpo femminile e dell'accoppiamento. E così, tra i riti della campagna, circondati dalla sensualità della natura, si accumula tra Betty e Harry una crescente elettricità erotica, come alla vigilia di un temporale estivo.