I romanzi di Jane Austen sono dei capolavori che continuano ad appassionare critici e lettori, e il merito è soprattutto delle loro protagoniste. Come si può non ricordare la prontezza di spirito di Elizabeth Bennet o di Elinor Dashwood? E il pudore tutto femminile di Anne Elliot? L'irruenza passionale di Catherine Morland e la grazia civettuola di Emma Woodhouse? La riflessiva perspicacia di Fanny Price? Queste eroine non solo non accettano in silenzio i limiti, le convenzioni e i pregiudizi imposti dalla società dell'epoca, ma li mettono costantemente in discussione, con il loro sincero modo di vedere e di esprimersi. E attraverso di loro, con velata ironia ed eleganza, la Austen prende in giro le manie della buona società inglese, facendo sì sorridere il lettore, ma facendolo soprattutto riflettere.