A Castelvecchio, un piccolo, tranquillo paese ai piedi delle colline modenesi, una giovane viene trovate morta lungo le rive del fiume. Il suo corpo è intatto, presenta solo una ferita alla testa, ma è assoggettato ad una lugubre messa in scena: la ragazza tiene una rosa tra le mani, una perla sotto la lingua e porta una piccola fede che non le appartiene. Qualche giorno prima era stata Anna, la sua migliore amica, a sparire nel nulla. Entrambe erano assidue frequentatrici della biblioteca, dove lavora Lara, una brillante cinquantenne, lettrice appassionata e affezionata alle ragazze che ha visto crescere. Lara è da subito coinvolta nella vicenda, anche grazie all'amica Arianna, moglie del maresciallo dei carabinieri, che la tiene informata sulle indagini. Nel giro di pochi giorni le si svela un mondo di ambizioni, sogni, promesse e desideri morbosi che gira intorno al corpo di giovani ragazze. Il ritrovamento di un terzo cadavere porterà la bibliotecaria a intuire la terribile verità che si cela dietro a quelle morti.