Il Cantico di frate Sole, composto da san Francesco quasi al termine della vita, in un periodo di pesanti sofferenze fisiche e morali, appare come il canto di un cristiano che ama l'universo intero e tutti i suoi elementi, li abbraccia come fratelli, ne esalta la bellezza e insieme a loro eleva all'«altissimo, onnipotente e bon Signore» una lode degna di lui. Carlo Dallari, francescano, ci invita in questo suo studio a seguire Francesco d'Assisi nel suo cammino di riconciliazione e di pacificazione con Dio, con i fratelli e con le creature. Scopriamo così quanto sia falsa la mentalità che vede l'uomo come onnipotente dominatore della creazione, mentre veniamo invitati ad accogliere la visione biblica che ci rende fraterni custodi del creato e di ogni creatura.