Andy Warhol ha fatto di tutto per far credere che dentro le sue immagini vi fosse il nulla. E che lui stesso non avesse un granché da dire. Due o tre citazioni ripetute ovunque non hanno confermato il ritratto di un uomo divertente e superficiale, eccentrico e mondano. Sotto le superfici patinate dei suoi quadri, sotto la maschera impassibile del suo volto, inutile cercare altre che un affabile vuoto. Questa raccolta di interviste, quasi tutte inedite in italiano, offre una smentita dei luoghi comuni che hanno messo in ombra il genio dell'artista e la forze singolare della suo opera. Provocante, manipolatore, al tempo stesso indifferente e appassionato, sconclusionato e lucido, il dandy Warhol vi si rivela di un'intelligenza sconcertante.