Cosimo Cucci, commissario della III Sezione - Omicidi della Questura di Milano, è spinto da Marina, la sua compagna, a indagare sulla morte di un suo amico, Emilio Baruffaldi, famoso street photographer, e sulla scomparsa della convivente, Flavia Meli. Il cadavere di Cesare Acerbi, ladro di appartamenti, è rinvenuto nel Palazzo di Cristallo, ex stabilimento della Innocenti alla periferia est della città. In una Milano ancora scossa dalle devastazioni dei Black Bloc, nel corso della manifestazione NO EXPO del 1° maggio, Cucci cerca di fare luce su queste tre spinose indagini. Tutto sembra ruotare intorno alle ultime foto scattate dallo street photographer durante la manifestazione NO EXPO. È una lotta contro il tempo per cercare di recuperare gli scatti finali e fermare la violenza omicida di feroci assassini. Le pressioni a cui è soggetto non provengono solo dall'ambiente lavorativo, ma anche da quello familiare con i continui e vibranti confronti con Marina, coinvolta emotivamente nelle vicende di Emilio e Flavia. Con un ritmo sempre più incalzante e avvincente la verità comincia a farsi strada, e questa pone il commissario davanti a scenari che non avrebbe mai voluto scoprire. Milano è spettatrice delle vite dei personaggi della storia, compresa quella del commissario Cucci che, chiusa l'indagine, si trova a dover riflettere sulla sua vita professionale e sentimentale.
Luciano Cosimo Carluccio, di professione ricercatore chimico in ENI, ha pubblicato per Eclissi Editrice: Perline colorate (2013), risultando finalista nel concorso letterario Garfagnana in giallo 2013", Rifiuti particolari (2016), classificato al terzo posto al "Concorso San Giuliano in Giallo 1° ed. 2017", e ha ricevuto la Menzione Speciale nel "Festival Giallo Garda 2017" e Perfidi inganni (2018).