L'oro ha sempre esercitato il suo fascino sull'uomo e da sempre si è cercata la strada per fabbricarlo, per trasmutare i metalli vili nel metallo più prezioso. Quest'idea ha condotto a incessanti (e talvolta bizzarri) esperimenti che hanno traghettato il sapere alla moderna scienza chimica di oggi. Ogni epoca ha visto affiancarsi a molti onesti alchimisti abili truffatori e ciarlatani, furfanti votati a ingannare le persone facendo leva sulla credulità e sulla cupidigia umana, lasciando credere che esistesse un metodo infallibile per acquistare una ricchezza illimitata. Ma l'alchimia è stata anche molto altro: per alcuni significò anni gettati e fortune disperse nel tentativo di preparare un elisir di lunga vita; per altri l'esplorazione di un simbolismo religioso o mistico capace di condurre al perfezionamento dell'anima umana. "Storia dell'alchimia" descrive le origini e lo sviluppo di quest'arte, dal periodo greco all'Ottocento, dalla Cina al mondo arabo. L'elemento romanzesco e avventuroso di questa storia è illustrato da passi tratti dalle opere dei suoi più celebri e noti indagatori.