Specchio del nostro occidental way of life il libro ricostruisce la storia delle paure alimentari. Se non si può negare la dimensione individuale di tali fobie, è altrettanto vero che queste, di fronte a nuove epidemie come quella della mucca pazza, hanno assunto ormai una dimensione collettiva. Il nostro atteggiamento rispetto all'alimentazione ha una lunga storia, che l'autrice illustra e analizza. Partendo dalle prime regole sanitarie del Medioevo e passando attraverso gli insegnamenti della medicina del XIX secolo fino alle scoperte della chimica e della biologia sull'esistenza dei microbi, della salmonella e delle vitamine, il libro si ripropone di dimostrare che la paura alimentare è una "malattia della civilizzazione".