Il volume si occupa di come le persone gestiscono e controllano il proprio futuro e le proprie scelte. Per fare delle scelte ed agire di conseguenza è necessario avere dei desideri e dei progetti. La percezione di controllo e di influenza sulla propria vita e sul proprio futuro incide fortemente sulla determinazione e sulla propensione all'azione di ciascuno. Le storie sembrano avere un ruolo decisivo in questo senso facilitando l'autonomia nel dare significato all'esperienza e lo sviluppo di competenze utili a immaginare il proprio futuro e fare scelte. L'orientamento è il principale dispositivo usato per favorire questi processi. Percorsi di orientamento capaci di usare le narrazioni come stimoli e come prodotti rispondono alla nuova funzione attribuitagli. Il ruolo dell'orientamento, infatti, in una società velocizzata e poco stabile è quello di favorire lo sviluppo di competenze di empowerment che consentano di divenire autori della propria vita e della propria identità. Il metodo proposto a questo fine è quello dell'orientamento narrativo.