"Stripbook" ci conduce tra le pagine preferite di Arturo, libraio nato dalla matita del fumettista Marco Petrella. Lettore vorace, sognatore, viaggiatore reale e immaginario, Arturo racconta dei libri che arrivano ogni settimana al suo negozio. A volte fantasticando, spesso mescolando romanzo e vita vissuta. Bestseller o scrittori sconosciuti suggeriscono spunti, comportamenti; influenzano le nostre scelte quotidiane, ci accompagnano lungo tratti di esistenza. Così con Arturo ci troviamo a intraprendere un viaggio letterario che dalle righe degli scrittori che l'hanno formato, da Salgari a Kerouac, da Salinger a Jonathan Lethem (che firma anche un'entusiastica prefazione), ci porta alle coste dell'America di Philip Roth, Don De Lillo e David Foster Wallace, e da lì alle pagine dell'Europa mediterranea e nordica, fino all'Israele di Amos Oz e al Giappone di Murakami. Quasi 200 libri, ciascuno disegnato e reinterpretato in quattro vignette, o poco più: non recensioni ma appunti disegnati, immagini suggerite dalla parola scritta, pensieri, scorci, riflessioni, con un approccio informale, inclusivo e non esclusivo, alla letteratura. Una raccolta completa, ragionata ed ampliata con inediti, delle Stripbook di Marco Petrella, pubblicate settimanalmente nella pagina libri de "l'Unità", che testimonia il suo rapporto del tutto inconsueto con l'oggetto libro, che esce una volta per tutte dagli scaffali per farsi vita, sogno, colore.