"Sul gatto. Cenni fisiologici e morali" di Giovanni Rajberti è tra i più gustosi trattati mai scritti sull'animale domestico più affascinante, il gatto... Si disse che se Baudelaire fu il poeta del gatto, Rajberti ne fu lo psicologo. L'operetta ebbe nel 1845 una prima tiratura limitata: le copie vendute salirono a 3500 con la seconda edizione del 1846, la quale includeva l'appendice La coda, che il Rajberti scrisse in risposta a un articolo astiosamente critico comparso sul «Corriere delle Dame» del 18 gennaio 1846.