Il professor Ersilio Salvi, scapolo di mezza età, insegnante di matematica in un istituto tecnico di Sondrio, riempie il tempo libero partecipando alle iniziative del circolo culturale "Il Poggio". Tra scuola e conferenze, si sente al sicuro dai colpi della vita, fino al giorno in cui scopre il cadavere, col cranio sfondato, della signorina Rosetta Bierzi, segretaria del circolo. Siamo tra gli anni Sessanta e Settanta in una tranquilla città di provincia, in cui un delitto rappresenta un evento fuori dal comune. Salvi, un po' maldestro, si trasformerà in investigatore. La vicenda si snoda tra "Il Poggio", la redazione del giornale locale e un bar frequentato da chiacchieroni perditempo.