Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

Terra inquieta. Per un'antropologia dell'erranza meridionale. Nuova ediz.

Vito Teti
pubblicato da Rubbettino

Prezzo online:
26,60
28,00
-5 %
28,00
Disponibile in 4-5 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
53 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura e Carta Docente

Un diagramma di linee che disegnano un paesaggio eterogeneo, instabile, irrequieto: tutto l'opposto dell'immobilismo piatto, senza tempo e senza rimedio con cui pensiamo il Sud e la Calabria. Vito Teti con questo suo libro ci porta dentro una narrazione del Mezzogiorno che si fa problematica, critica, si diffrange e trova tutte le sfumature di una vicenda impossibile da ridurre a una trama unica. L'inquietudine di cui parla il titolo è il sentimento dei luoghi complessi, in cui una cosa si dà insieme al suo contrario, in cui tutto è vero e falso a un tempo. Così il tempo ciclico del mondo contadino ritorna sempre uguale nei riti e nelle feste co-esiste e si co-definisce con il tempo lineare dei viaggi, dei commerci, degli scambi intellettuali e artistici. Così la catastrofe del terremoto e dello spopolamento diventano le linee di fuga paradossali verso la modernità e il futuro. La fuga è l'altro volto del radicamento, il restare, una scelta-necessità inseparabile dalle migrazioni: entrambi devono fare i conti con differenti esperienze di "spaesamenti", che spingono alla ricerca di nuovo senso dei luoghi e a nuove norme di abitare il paese e il Mondo. "Terra Inquieta" è un capitolo fondamentale dell'indagine antropologica di Teti, sul proprio mondo di riferimento, di cui fanno parte il suo San Nicola da Crissa, scelto come metonimia per comprendere le comunità del Mezzogiorno e delle aree interne mediterranee, e il suo paese canadese aldilà dell'Oceano, la Toronto in cui la comunità sannicolese si è trasferita in massa a partire dagli anni '50. Un libro e un autore che non smettono di viaggiare, di andare e tornare, dal paese al mondo, e tra un paese e l'altro. E ci insegnano la mobilità e l'inquietudine come strategia di comprensione e gestione del presente. Prefazione di Sonia Serazzi.

Dettagli down

Generi Politica e Società » Sociologia e Antropologia » Antropologia: Opere generali » Problemi e Processi sociali » Migrazioni, immigrazione, emigrazione

Editore Rubbettino

Collana Che ci faccio qui

Formato Brossura

Pubblicato 26/01/2024

Pagine 562

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788849878684

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "Terra inquieta. Per un'antropologia dell'erranza meridionale. Nuova ediz."

Terra inquieta. Per un
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima