Radicalità vuol dire andare alla radice dei problemi. Questo libro vuole indagare sulla crisi della rappresentanza dei partiti della sinistra anticapitalista e sulle loro contraddizioni. Fenomeni come lo spostamento dei fini, i processi di omologazione, le doppiezze politiche, le continue scissioni, il ruolo dei quadri intermedi, la vocazione governista sono tra gli indicatori ricorrenti. L'emergere di paradigmi organizzativi alternativi ai partiti (i movimenti) crea inevitabilmente nuovi attori sociali e nuovi conflitti: i cambi di paradigma non sono un 'pranzo di gala'"