Le attuali soluzioni costruttive consentono la realizzazione di tetti che contribuiscono alla riduzione degli impatti ambientali legati all'edificazione, oltre a svolgere un'azione termoregolatrice delle coperture. Agli aspetti strettamente tecnici dei materiali e dei sistemi costruttivi che caratterizzano le diverse tipologie si aggiungono le prestazioni energetiche e, a scala ancora più ampia, le possibilità di controllo ambientale in fatto di mitigazione del fenomeno "isola di calore" e di riduzione del deflusso delle acque meteoriche in ambienti densamente urbanizzati. Ma la tecnica, da sola, non è elemento sufficiente per realizzare dei veri 'giardini pensili'. Tecnica e progetto hanno bisogno di esprimersi con un obiettivo comune: pensare giardini in cui spirito e corpo possano immergersi in una natura che seppur antropizzata sia in grado di garantire tutti i benefici di cui è portatrice, coniugando il piacere del singolo con i vantaggi della collettività.