Il Geographic Profiling, o Profilo Geografico, è una tecnica utilizzata nelle investigazioni criminali che indaga sul probabile comportamento spaziale tenuto dall'autore di un reato in relazione alla distribuzione geografica dei luoghi coinvolti nella perpetrazione di un crimine seriale e in rapporto al suo ipotetico luogo di residenza. Il manuale proposto ha l'obiettivo di far conoscere e di proiettare nell'investigazione criminologica la "quarta dimensione" del crimine ovvero dove il reato o ciò che è pertinente a esso si è verificato, e cerca di valorizzare la visione «retrospettica spaziale del dove» si è generato il luogo di un evento criminoso, portando l'investigatore, il criminologo, il criminalista, lo studente di scienze criminologiche, il giornalista investigativo, l'appassionato a comprendere le peculiarità della scena geografica del crimine, le teorie e le tecniche per la costruzione del profilo geografico criminale. L'aspetto teorico del volume è accompagnato dalla trattazione di alcuni casi pratici esemplificativi tratti da fonti aperte, cosicché il lettore possa rilevare anche la metodologia operativa del profiling geografico criminale: l'analisi geografica dei delitti del Mostro di Firenze e l'ipotesi direzionale, il bombarolo italiano del Nord-Est, lo stupratore di Valladolid, Mardi Gra Bomber, i rapinatori del Pollino, truffatori seriali on-line. Prefazione di Asmir Butkovc.