Questo libro nasce nell'ambito del progetto "Le Officine della Memoria-Museo OGR: storie di lavoro, amianto e lotte per la salute", il cui obiettivo principale è stato quello di tracciare un percorso didattico-museale riguardante le molteplici storie che hanno attraversato (e ancora attraversano) le Officine Grandi Riparazioni (OGR) di Bologna. Il progetto ha portato alla realizzazione di diversi materiali, cartacei e audiovisivi, frutto di una ricerca condotta con gli attori sociali che sono stati i principali protagonisti dei fatti narrati e di cui si sono volute ascoltare le voci. Nel volume, gli autori propongono una ricostruzione storica e un'analisi antropologica delle vicende dei lavoratori e delle lavoratrici che, nel corso di oltre cento anni di attività, hanno portato avanti numerose battaglie: da quelle per il miglioramento delle condizioni di lavoro a quelle contro l'oppressione fascista, da quelle per la dismissione dell'amianto a quelle per il diritto alla memoria e al riconoscimento delle sofferenze amianto-correlate vissute dai lavoratori esposti e dai loro cari. La scelta di combinare l'approccio antropologico con quello storico è radicata nella convinzione che una simile commistione non sia soltanto utile per comprendere le pratiche di attivismo anti-amianto intraprese nel passato e ancora oggi, ma anche per proporre una riflessione sulla dimensione corporea dei processi storici e sul loro essere determinati dalle azioni, dalle aspirazioni e dai vissuti degli uomini e delle donne che li hanno posti in essere.