Il resoconto di Kraljevi, uomo perfettamente bilingue impegnato nella sua missione di costruttore di ponti fra i due paesi uniti dall'Adriatico, pur dando particolarmente sostanza al presente, scende a fondo nei problemi delle relazioni italo-croate, con non poche puntate in un passato che non cessa di influenzare il presente nel bene e nel male. Sono certo che le testimonianze ed esperienze di Drago Kraljevi legate ai rapporti con l'Italia contribuiranno a rendere in futuro le relazioni fra i popoli che si affacciano sull'Adriatico piĆ¹ trasparenti e migliori di quelle che furono in passato. (GIACOMO SCOTTI)