Il presente testo prosegue ad approfondire una tematica, già avviata con il libro Un Mondo Virtuale 1, volta a comprendere l'illusorietà della realtà. L'essere umano agisce secondo schemi prestabiliti dal programma in cui è inserito, che lo mantengono prigioniero del proprio mondo illusorio, facendogli reiterare un comportamento rivolto alla sola ricerca di ciò che considera positivo e che più gli piace. Muovendosi in tal modo diviene totalmente visibile, al punto che è possibile sapere con certezza e in ogni momento dove egli sia posizionato all'interno della sua realtà. Ma ciò che è peggio è che, pur essendo convinto di essere lui stesso a decidere, in realtà al momento non può. Proprio la prevedibilità del suo comportamento e il fatto di non accorgersi dei propri meccanismi, lo rendono infatti totalmente gestibile da parte del programma in cui è inserito. Per consentire al lettore di iniziare ad accorgersi dell'entità e quantità di schemi che lo tengono prigioniero e avere una percezione più ampia di ciò che lo circonda, il libro propone una serie di esempi, piuttosto insoliti, ma contemporaneamente molto immediati, in grado di scardinare la sua consueta visione. Tali esempi, oltre a dare l'opportunità di raggiungere una maggiore consapevolezza, si propongono anche di offrire la possibilità di cominciare a muoversi con una maggiore libertà all'interno della propria realtà.