Polonia, Ucraina, Malta, Lettonia, Lituania... si parte di nuovo. Ci si immerge nelle lenzuola umide di altri occhi incontrati per caso, ci si ubriaca per riscaldare l'anima dal freddo di quella solitudine indispensabile per i viaggiatori veri. Ci si stordisce di note jazzate dentro cantine sperdute e fumose e si trascorrono ore, in attese senza fine. Attese di una risposta, di una carezza, di un cielo nuovo da scoprire. Di qualcosa che riempia il cuore, gli occhi e le mille pagine bianche ancora da scrivere. Qualcosa per cui fermarsi, ancora un po'. Ma solo un po'. perché, finita l'ultima pagina, è già tempo di ripartire.