I protagonisti di questi racconti sono esseri fragili e umili, che mettono in luce la delicatezza dell'animo umano e la nobiltà di quello animale. È in questo modo che la storia dello spazzino Angelo Fusco, quella del suonatore d'organetto accompagnato da una scimmia tisica e quella delle reliquie miracolose di suor Filomena si intrecciano, dando vita a una penetrante ballata dal respiro profondamente esistenzialista.-