L'arte contemporanea ha suggerito coraggiosi ripensamenti e inedite riflessioni intorno al vedere, non solo in senso lato, ma in senso pieno, come azione ben determinata e corrispondente facoltà, quella visiva. Vedere l'opera d'arte, sì, ma come? Questo è uno dei problemi, ed è antico. Prima ancora: vedere che cosa?
La capacità di vedere (riconoscere, attestare) l'invisibile in relazione all'opera d'arte è però ciò che ha stimolato le riflessioni di cui andremo a trattare in questa sede, anche se inevitabile sarà un aggancio a un più ampio riflettere sul vedere in relazione a realtà e mondo. Che l'opera d'arte potesse essere un problema non era facilmente prevedibile, né era stato messo del tutto in conto, prima di Duchamp. Al contrario, che realtà e mondo fossero un problema, lo attestavano già secoli di riflessione filosofica.